La Fondazione Ordine Costantiniano di San Giorgio – Real Commissione Italia ETS si impegna a rendere il proprio sito web accessibile, in linea con i principi della Direttiva (UE) 2016/2102 e del European Accessibility Act (Direttiva UE 2019/882).
Pur non rientrando tra i soggetti obbligati dalle normative vigenti in materia di accessibilità digitale, la Fondazione pubblica la presente Dichiarazione su base volontaria come segno di trasparenza e attenzione verso tutti gli utenti, in particolare quelli con disabilità o esigenze di accesso facilitato.
Stato di conformità
Questo sito web è conforme ai requisiti delle Linee guida per l’accessibilità dei contenuti web (WCAG) 2.1 livello AA, salvo specifiche eccezioni indicate di seguito.
Misure di accessibilità implementate
- Struttura semantica coerente e ordinata.
- Contenuti completamente navigabili da tastiera.
- Contrasto colori adeguato per testi e sfondi.
- Immagini corredate da testo alternativo descrittivo ove necessario.
- Link con scopo chiaro e distinguibili dal testo circostante.
- Etichette chiare per moduli, pulsanti e controlli interattivi.
- Presenza di link di salto rapido al contenuto principale (skip link).
Eventuali limitazioni residue
Il documento Statuto è pubblicato come copia conforme dell’atto notarile originale e pertanto potrebbe non essere pienamente conforme agli standard digitali. La Fondazione garantisce la disponibilità di una versione testuale equivalente su richiesta.
Feedback
Gli utenti possono contattare la Fondazione attraverso i consueti canali indicati nel sito ufficiale per segnalare eventuali problemi di accessibilità o richiedere informazioni in formato alternativo.
Procedura di segnalazione
Pur non sussistendo obblighi di ricorso formale all’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID), la Fondazione garantisce la massima disponibilità a risolvere tempestivamente eventuali criticità segnalate.
Data di redazione
La presente dichiarazione è stata redatta in data 1 luglio 2025, sulla base di un’autovalutazione interna effettuata con strumenti automatici (WAVE, axe DevTools, Lighthouse) e verifica manuale delle funzionalità principali.
La Fondazione farà il possibile per monitorare e aggiornare le proprie pratiche di accessibilità per garantire un’esperienza digitale inclusiva per tutti.